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Didattica


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  • 04/05/2011: pubblicati i risultati del secondo trimestre delle prove centralizzate di Istituto della scuola secondaria
  • 11/04/2011: pubblicati i risultati del secondo trimestre delle prove centralizzate di Istituto della scuola primaria
  • 14/02/2011: pubblicati i risultati del primo trimestre delle prove centralizzate di Istituto della scuola primaria




L’offerta formativa


L’articolazione annuale

L’anno scolastico è diviso in 3 trimestri, ognuno dei quali relativo ad un momento del percorso educativo-didattico.

Il primo trimestre è volto essenzialmente al monitoraggio delle abilità già maturate e all’avvio del nuovo percorso di insegnamento–apprendimento.

Il secondo trimestre è volto al potenziamento e all’eventuale riformulazione del percorso.

Il terzo trimestre prevede la realizzazione delle diverse attività volte a incrementare il curricolo con un’offerta formativa “altra”, e rappresenta altresì il momento in cui gli alunni possono attuare la conversione del “sapere”, “saper fare”, nel “saper essere”.

Il primo periodo di scuola che va dal 17 al 30 settembre verrà utilizzato per le seguenti attività:

  • formazione delle classi prime in base a dati oggettivi (test e griglie di valutazione). Tale attività non viene svolta da una commissione ma da tutti i docenti divisi per anno scolastico, in modo da promuovere una riflessione comune da parte di tutti gli operatori coinvolti;
  • attività di socializzazione e di gruppo per favorire relazioni positive  tra pari e tra docenti e alunni;
  • educazione alla sicurezza (esplorazione dell’ambiente scuola, individuazione delle vie di fuga, analisi dei segnali, esercitazioni e simulazioni);
  • abbellimento dello spazio aula (in seno ad un concorso che premia, alla fine dell’anno scolastico, l’aula più originale e più curata);
  • incontri con le famiglie sia con i Dirigente Scolastico sia con i docenti, per condividere il piano dell’offerta formativa proposto.

L’anno scolastico, inteso come avvio delle attività prettamente didattiche avrà inizio il 2 ottobre per la  scuola secondaria e il 3 ottobre per la scuola primaria.


L’assetto delle classi


Scuola primaria

Secondo quanto deliberato dal Collegio dei Docenti, nelle classi 1e, 2e e 3e della scuola primaria vi saranno docenti prevalenti che opereranno in una singola classe per circa 18 ore, ponendosi come riferimento primario per gli alunni, soprattutto nei primi tempi dell’inserimento a scuola.

Le classi 4e e 5e avranno un assetto modulare (3 insegnanti su 2 classi o 4 insegnanti su 3 classi, più i docenti di religione e lingua inglese in assenza di un docente di modulo specializzato) per preparare gli alunni alla pluralità di docenti prevista nella scuola secondaria.

L’assetto delle classi può tuttavia differire dal modello descritto in ragione di esigenze peculiari del gruppo classe.


Scuola secondaria

Per realizzare un adeguato percorso di orientamento, e per regolare alcuni aspetti problematici della vita scolastica, sono state istituite le sezioni orientate:

  • sezione SOCRATE PITAGORA  ad indirizzo classico-scientifico pedagogico
  • sezione MUNARI ad indirizzo artistico
  • sezione GRAND TOUR ad indirizzo linguistico turistico
  • sezione CARDANO ad indirizzo tecnico
  • sezione FLORIO ad indirizzo professionale

Il curricolo delle sezioni orientate, nel primo biennio sarà il medesimo, mentre differirà del 20% al terzo anno. Congruenti all’indirizzo saranno invece i contenuti, le attività opzionali, le escursioni didattiche e i viaggi d’istruzione.


L’organizzazione del sistema scolastico:
le tre "D"

Ciascun anno scolastico si caratterizza per un principio pedagogico di base intorno al quale viene costruita l’offerta formativa specifica.

Gli alunni del “primo anno”, sia di scuola primaria che secondaria, vengono dunque coinvolti in attività didattico-formative ispirate essenzialmente al senso del DIVERTIMENTO.

Gli alunni, cioè, devono trovare un’atmosfera gioiosa e accogliente, essere coinvolti in attività finalizzate alla socializzazione, alla “costruzione” di relazioni positive tra pari e con gli adulti, all’adattamento al cambiamento.

Il “contratto formativo” con alunni e famiglie darà alle parti la possibilità di condividere il “progetto educativo didattico” e di adeguarlo alle esigenze della classe.

Il binomio DIRITTO/DOVERE configura invece in forma leggera il primo biennio della scuola primaria e in forma più definita il secondo anno della secondaria di primo grado.

Gli alunni sono invitati ad una specifica riflessione sul proprio ruolo all’interno del gruppo e del sociale, ruolo che deve divenire attivo, propositivo e costruttivo.

Le attività didattico-formative, dunque, si ispirano alla proposta concettuale del nesso inscindibile tra diritto e dovere e non soltanto come facce di una stessa medaglia ma come rapporto peculiare secondo cui: ogni diritto è il prodotto dell’esercizio di un correlativo dovere.

Il secondo biennio della scuola primaria e la terza classe della scuola secondaria, sono infine centrate sul perno metodologico dell’attività di DOCUMENTAZIONE.

Ogni attività didattico-formativa ha perciò come suo scopo il conferimento di capacità di selezione, sintesi, raccolta, registrazione, etc. delle esperienze in un’ottica progettuale, organizzativa e di diffusione dei prodotti dell’apprendimento.

L’alunno ormai proiettato verso l’autonomia operativa, diventa artefice del proprio percorso formativo.

Il docente, attento regista della situazione di classe, supervisiona, indirizza e supporta le iniziative del singolo e/o del gruppo.


Il Gruppo Scientifico di Ricerca per l’innovazione metodologica

Anima pulsante dell’Istituto è il Gruppo di Ricerca, finalizzato a fondare su solide basi la spinta innovativa.

Il Gruppo si occupa di rivedere e ridisegnare il percorso educativo in una visione unitaria tra i tre ordini di scuola e in tal senso rispondente alle richieste di una società in continuo divenire.

Compito del Gruppo è suggerire modalità di insegnamento alternative e/o rispondenti ai bisogni specifici di singole situazioni.

Esso propone tecniche, assetti, modalità relazionali e quant’altro utile.

Si preoccupa inoltre del monitoraggio e della verifica dei livelli generali di apprendimento e di maturazione degli alunni dell’Istituto, in relazione al curricolo verticale messo a punto nel precedente anno scolastico, con lo scopo di eliminare fratture e ripetizioni nel percorso didattico che va dalla Scuola dell’Infanzia alla Scuola Secondaria di primo grado.

Il Gruppo è responsabile delle prove centralizzate d’Istituto per la valutazione ad ogni fine trimestre dei livelli di apprendimento degli alunni in ordine ai livelli standard stabiliti, in seguito alle indagini internazionali, dalle indicazioni ministeriali.

I componenti del gruppo curano inoltre la messa a punto di modelli operativi per la progettazione dei docenti e di documenti di valutazione congruenti al curricolo, alla normativa vigente e all’organizzazione generale dell’Istituto stesso.







ultimo aggiornamento della pagina: 05/05/2011

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